L’assemblea si riunisce nella sede dell’associazione UParte, in via Primo Maggio 22b, alle ore 21.30. Alla riunione sono presenti i seguenti consiglieri:
- Riccardo Brun, presidente;
- Mattia Boatto, vicepresidente;
- Giada Merri, tesoriere.
L’ordine del giorno è il seguente:
-Ufficializzazione dell’inventario, allegandovi eventuali dichiarazioni di donazione, e con le firme dei consiglieri
-Organizzazione dell’UParte fest
-Assegnazione dei compiti ai singoli volontari in vista dell’UParte fest
-Definizione e finalizzazione delle questioni relative a cucina, distribuzione volantini, scaletta e bancarelle
-Varie ed eventuali
Il presidente dice di essere dispiaciuto che per un appuntamento così importante, come l’ultima riunione prima dell’UParte Fest, manchino 3 consiglieri, la maggior parte dei quali senza aver fornito un’adeguata ragione all’assenza o comunque un preavviso.
La stessa assenza da parte dei soci volontari tradisce un sostanziale disimpegno e sottovalutazione nei confronti di un evento che resta per molti il biglietto da visita della nostra associazione. Allo stesso tempo il presidente si sente a disagio nel dover assegnare i turni ai volontari senza poter confrontarsi con loro per eventuali aggiustamenti.
Mattia ci informa che uno dei gruppi che doveva suonare all’UParte Fest, i Project Riot, non parteciperà per motivi personali. Riccardo propone il gruppo dei Lost in the night (formati da allievi della scuola di musica) come sostituti.
I turni per il lavoro all’Uparte Fest sono:
- Montare gazebi, panche, palco, spostamenti attrezzatura della cucina: se ne occuperanno Mattia Boatto, Riccardo Geretto ed Elia Momentè;
- Dalle 17 all’una di notte in cucina si avvicenderanno Marco Palamin, Dario Battistin e Francesco Gubitta;
- Dalle 15 alle 2 Riccardo Brun e Giacomo Giro staranno al service;
- Smontare la notte: Nico Moro, Flavio Moro e Daniele Crosariol;
- Comande e bibite: Giada, Anna Chiara e/o Ambra.
Matteo Crosariol, visti gli impegni universitari, sarà il jolly durante la giornata, compatibilmente ai suoi impegni di studio.
Per ciascuno di questi volontari è richiesta la partecipazione attiva al ruolo affidatogli, allo stesso tempo verrà accolta l’eventuale disponibilità ad aiutare nelle mansioni altrui.
Per quanto riguarda la cucina, ringraziamo Mattia che ha risolto la questione “piastra” per cucinare i panini.
Si valuta che la potenza elettrica impegnata di cui disponiamo attualmente sia sufficiente ad affrontare la situazione dell’Uparte Fest.
Per quanto riguarda l’affissione dei manifesti, Mattia ha detto che lui penserà a coprire la zona di San Stino, Giada ne esporrà a Portogruaro. Mattia si occuperà di chiamare con il telefono della sala prove altre persone che ci aiutino a distribuire i manifesti.
Giada si occuperà di procurare un’altra bombola di gas e la pentola per cucinare la pasta ai gruppi.
Mattia si occuperà all’inizio della prossima settimana di contattare Visotto per farsi tenere adeguate quantità di bibite da parte per il giorno di sabato 16 giugno.
Mattia Boatto ha ultimato l’inventario, ma attende le firme delle persone che hanno verbalmente dichiarato di lasciare determinati oggetti ad UParte.
Nelle varie ed eventuali, inseriamo la bozza del nuovo contratto di lavoro dei maestri. Il contratto, che non prevede più alcuna quota delle lezioni di musica destinata ad Uparte (a parte il caso delle ricevute, che lavora per conto dell’associazione Artesonika), viene approvato. Entro il 18 giugno i maestri dovranno dichiarare la loro volontà o meno di fare i corsi estivi.
Fatto, letto, chiuso e sottoscritto in Santo Stino di Livenza il 05 giugno 2012 alle ore 22.16.
Mar 05 Giu 2012, 21:30