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 Relazione sul bilancio preventivo 2013-2014

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jam!

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MessaggioTitolo: Relazione sul bilancio preventivo 2013-2014   Relazione sul bilancio preventivo 2013-2014 Icon_minitimeDom 06 Ott 2013, 19:43

Associazione culturale UParte
Relazione sul bilancio preventivo 2013-2014





La relazione al bilancio preventivo seguirà la struttura delle voci del bilancio stesso preoccupandosi di chiosare le parti in nero e non quelle in rosso. Questo perché le parti in rosso delle uscite sono sempre matematicamente coperte, qualunque sia la cifra che riportano. In pratica la somma di “Netto in busta collaboratori a progetto”, “Contributi INPS”, “ritenute IRPEF ed addizionali”, “INAIL: soldi congelati da giugno 2013” (che non è altro che il premio di autoliquidazione INAIL a carico dei collaboratori conservato l'anno precedente per il bilancio successivo), è sempre uguale alla somma di “bonus lezioni musica d’insieme” e “corrispettivi da lezioni di musica per i maestri”. Un’eventuale differenza di maggiori entrate dopo il mese di giugno è spiegata dal fatto che esistono dei soldi nella casellina “soldi congelati per stipendi maestri, fatture Artesonika, ritenute INPS e parte INAIL” (che si trova nella tabella dell’avanzo di gestione), ove sono riportati soldi destinati sempre a diventare “Corrispettivi da lezioni di musica per i maestri” nell’anno successivo (questo a causa dell’esistenza delle lezioni estive). Le due ulteriori parti in rosso sono: "INAIL: Soldi congelati da giugno 2012" visibile in alto, nell'avanzo di cassa, e "INAIL (quota pagata con i soldi congelati)". Sostanzialmente funziona ogni anno in questa maniera: a giugno di ogni anno eroghiamo ai maestri i loro stipendi e paghiamo tasse e contributi. Avanza sempre una quota variabile. Tale quota viene conservata per il pagamento dell’INAIL, che è sempre differito al febbraio dell’anno successivo. Nell’anno successivo una parte di INAIL viene pagata con i soldi di UParte (vedi paragrafo 3.5.1) e una parte di INAIL con i soldi che sono avanzati dal giugno dell’anno precedente, quelli che appunto si trovano nella casella "INAIL: Soldi congelati da giugno 2012” che viene contabilmente azzerata dall’uscita effettuata a febbraio registrata sotto la voce "INAIL (quota pagata con i soldi congelati)".
Le parti in rosso vengono pertanto inserite nel prospetto riassuntivo soltanto per rendere l’idea del volume d’affari del bilancio.

1. RIPORTO AVANZO DI CASSA
In quest'anno di grandi spese e grandi cambiamenti, UParte non guadagnerà un soldo, ma, a causa delle grandi spese che comporterà il cambio di sede, andrà in perdita per € 2.675,00. Tutto come previsto, in realtà: questi soldi li abbiamo messi da parte in questi anni per spenderli in questo momento. Ad UParte rimarrà pertanto a fine anno un saldo di € 528,56. Tutto questo senza contare ovviamente gli € 500,00 che i soci potranno utilizzare come meglio crederanno.
2. ENTRATE
Le entrate sono tutte classificate come “istituzionali” in quanto l’associazione, come da statuto, svolgerà solo ed esclusivamente attività non commerciali, perché rivolte ai soci.
2.1 Quote associative
Per quanto riguarda le tessere associative silver, possiamo ragionevolmente sperare in un mantenimento della situazione attuale, mantenendo un profilo precauzionale rispetto al prevedibile incremento dei tesserati che porterà inevitabilmente con sé la nuova sede (più vicina al centro). Stimiamo pertanto di poter guadagnare € 550,00.
Per quanto concerne le gold, a fronte della crescita vistosa di allievi che abbiamo avuto quest'anno, verrebbe da azzardare una previsione più alta di quella dell'anno scorso. Tuttavia, cercando di mantenere un basso profilo, ipotizzeremo anche quest'anno di ottenere ricavi per soli € 400,00 dalle tessere relative ai corsi di musica.
Come al solito, non sono previsti introiti derivanti da platinum, salvo l'arrivo di qualche cosiddetto "benemerito dell'associazione" che intenda versare un contributo in questo modo (per la definizione di "benemerito dell'associazione", vedi statuto).
2.2 Corrispettivi da noleggio della sala prove
Questo è un capitolo di difficilissima previsione. Sappiamo che quest'anno ci sposteremo nella nuova sede, ma non sappiamo ancora quando. Sappiamo che nella nuova sede ci saranno due stanze utilizzabili come sala prove, ma non ci è ancora dato sapere se avremo le disponibilità di investimento per renderle entrambe immediatamente operative. Non sappiamo inoltre che tipo di risposta potrà esserci da parte dei gruppi per quanto concerne il fatto di dover portare gli strumenti al primo piano. Rimanendo sempre nell'ottica della cautela, se è giusto considerare la previsione dell'anno scorso (€ 3.900,00) troppo pessimistica (anche se elaborata a fronte di un anno precedente piuttosto nero), non ci spingeremo nel prevedere introiti dalla sala prove oltre gli € 4.100,00.
2.3 Corrispettivi dal noleggio dell’impianto
Avendo quest'anno guadagnato, al netto dei soldi che avanzavamo da Enrico e dal comune, € 1.175,00 possiamo ritornare a prevedere introiti per € 1.100,00.
2.4 Corrispettivi da lezioni di musica
Derivando questi ultimi solo dagli allievi di Fabio, possiamo valutare anche questa volta € 200,00 in entrata, confidando in almeno un allievo in più.
2.5 Raccolta fondi occasionale
Quest'anno è prevedibile che l'inaugurazione della nuova sede sostituirà l'UParte fest. Allo stesso tempo è dunque difficile prevedere quali saranno le modalità attraverso le quali una raccolta fondi potrà essere fatta. A ben pensarci, in quell'occasione, difficilmente venderemmo panini e più probabilmente sarebbe opportuno, viceversa, offrire un rinfresco. Al massimo, in quell'occasione, si potrà mettere una scatola delle offerte per sostenere le spese iniziali relative alla nuova sede. Confidando nella generosità della gente, ci aspettiamo di ricavare € 100,00.
2.6 Entrate manifestazioni patrocinate dal comune
Non abbiamo in programma collaborazioni col comune nel futuro prossimo. Manteniamo € 0,00 in entrata.
2.7 Entrate derivanti dal fondo soci
Preventiviamo l'entrata di € 100,00, perché già prevista, per riparare gli amplificatori.
2.8 Altro
Non siamo nelle condizioni di immaginare che altro tipo di entrate possano arrivare dal momento che, attualmente, non abbiamo programmato nuovi corsi di disegno e teatro e che, come detto, non riceveremo più dei soldi derivanti da interessi. Stimiamo € 0,00.

3. USCITE
3.1 Spese straordinarie connesse alle attività ricreative
È del tutto evidente che non possiamo, come direttivo, dare, in un anno così delicato, troppo spazio a questa voce. In quest'anno, le spese dovranno essere perlopiù concentrate su tutto ciò che concerne il funzionamento dei locali utili alle prove nella nuova sede. Allo stesso tempo poi, c'è da dire che, con l'istituzione del fondo riservato ai soci, questi ultimi potranno, se ne sentiranno l'esigenza, chiedere che questa voce venga rimpinguata, eventualmente, attingendo da quella risorsa. Possiamo dire comunque di prendere questa decisione a cuor leggero vista la più volte citata soddisfazione che i soci hanno espresso in quest'ambito, soddisfazione che si è ben riverberata nel risparmio di € 700,00 ottenuto quest'anno, rispetto al preventivato. Preventiviamo dunque €  300,00.
3.2 Spese straordinarie connesse alla sala prove
In questa voce inseriremo anche i lavori utili al funzionamento della sala prove nella nuova sede, ovvero l'acquisto del materiale per insonorizzare, e l'eventuale messa in opera di una seconda sala prove. Posto che non siamo nelle condizioni di dire quanti soldi serviranno esattamente, cercheremo di inserire qui dentro tutto l'avanzo possibile. Stimiamo pertanto di poter spendere € 2.000,00. Con rammarico non raggiungeremo la famosa cifra simbolica di € 3.000,00, a causa, come vedremo, dell'enorme mole di oneri derivanti, come vedremo, dalle doppie utenze, dalle costosissime attivazioni dei servizi, dal sopraggiunto inedito onere dei corsi di formazione obbligatoria per i dipendenti. Il presidente si impegna però a ripetere quella stessa forma di prestito a tasso zero che aveva fatto il primo anno nei confronti dell'associazione prelevando immediata liquidità dal proprio conto corrente e attendendo per il rimborso la rinnovata solidità finanziaria dell'associazione. Tale liquidità, se servirà, verrà inserita nella voce "altre entrate" e immediatamente destinata all'uscita attraverso questa voce.
3.3 Spese straordinarie connesse all’impianto
Per quest'anno, faremo attendere l'acquisto delle luci: la priorità è la nuova sede e l'eventuale seconda sala prove. Preventiviamo € 0,00.
3.4 Costi generali
I costi generali si compongono di varie voci, che verranno prese in considerazione separatamente nei paragrafi successivi.
3.4.1 ENEL - elettricità e gas
Entriamo con questa voce nell'universo delle note dolenti e poco prevedibili. Non sappiamo per quanto tempo dovremo pagare doppie bollette. Sicuramente, dobbiamo supporre per un periodo di almeno 6 mesi. Altra cosa che non sappiamo sono i consumi che avremo quando ci saremo finalmente trasferiti in quel posto e la struttura funzionerà a pieno regime. Manterremo un profilo precauzionale e ipotizzeremo di spendere addirittura € 2.000,00. In questa voce inseriamo, per semplicità, anche il gas che pagheremo appena sarà terminata l'attivazione di questa utenza nella nuova sede. Lì infatti, ci riscalderemo col gas, cioè pagheremo una nuova bolletta anche se è ovviamente presumibile che spenderemo molto meno di elettricità. È troppo complicato in ogni caso stimare quanto pagheremo dell'uno e dell'altro e, dal momento che fino ad ora corrente e riscaldamento le abbiamo avute nella stessa voce, facciamo una previsione unica per quelle che, in corso d'anno, diventeranno due voci separate.
3.4.2 Telecom
Possiamo supporre di spendere anche quest'anno € 500,00 per quanto concerne i consumi. Prevediamo anche € 200,00 per l'attivazione della nuova linea. Per un totale di € 700,00.
3.4.3 Tariffa di igiene ambientale
Preventiviamo € 150,00 in attesa di capire quanto possa costarci questa tassa ora che da gennaio 2013 ha cambiato nome (TARES) e prevede una quota destinata allo stato ancora non stimabile.
3.4.4 Acqua
Preventiviamo € 200,00, anche qui a causa della doppia bolletta.
3.4.5 Spese per le tessere
Preventiviamo € 65,00. Probabilmente agiremo come quest'anno.
3.4.6 Spese postali/fax/telefoniche
Prevedendo anche quest'anno l'uso della tariffa flat per il presidente, preventiviamo comunque € 100,00 e non solo € 60,00, per precauzione.
3.4.7 Cancelleria
Dovendo comprare nuovamente le scorte per la stampante, ri-consideriamo, questa volta con più realismo, una spesa di € 100,00 anche per questo capitolo.
3.4.8 Costi amministrativi
Considerando che non faremo più il libretto postale e sperando di non prendere più multe, ripristiniamo un preventivo di € 120,00.
3.4.9 Assicurazione
Anche quest'anno spenderemo i soliti € 250,00.
3.4.10 IRAP
Per l'IRAP, manteniamoci più realistici e immaginiamo € 400,00.
3.4.11 Pulizia locali
Manteniamo anche qui la stima realistica di € 90,00.
3.4.12 Costi per pubblicizzazione attività
Consideriamo di riutilizzare i volantini già fatti che sono avanzati e di integrarli magari con delle pubblicità mirate all'"evento" del trasferimento nella nuova sede. Quindi una spesa di massimo € 150,00.
3.4.13 Manutenzione ordinaria ambienti associativi
A fronte dell'esperienza di quest'anno, riduciamo il preventivato a € 50,00 (mantenendoci comunque larghi).
3.4.14 Manutenzione ordinaria Sala Prove
In questo caso invece, aumentiamo di € 100,00 il preventivato, per cercare di essere più in linea con la realtà che abbiamo visto quest'anno. In totale dunque preventiviamo € 250,00.
3.5 Costi del lavoro
3.5.1 INAIL (quota a carico di UParte)
Per quanto riguarda l'INAIL, teniamoci larghi e ipotizziamo di spendere € 250,00, in modo da evitare sorprese.
3.5.2 Compenso al consulente del lavoro
Manteniamo gli € 600,00 in previsione di un possibile aumento delle tariffe.
3.5.3 Corsi di formazione obbligatori
Ai sensi dell’articolo 37 del Decreto Legislativo n. 81/2008, entrato in vigore il 26 gennaio 2012, si è aggiunta un'altra incombenza da osservare ai fini della formazione obbligatoria per la sicurezza nel luogo di lavoro. Questa volta però, tale incombenza spetterà ai dipendenti. Ciascun dipendente di UParte dovrà obbligatoriamente fare un corso (online) di formazione generale della durata di 4 ore e un corso di formazione specifica della durata di altre 4. Per la formazione specifica sarà sufficiente l'attività formativa fornita dall'RSPP dell'associazione ovvero, nel nostro caso, del presidente. Tali corsi, è bene notare, dovranno essere effettuati entro due mesi dalla firma del contratto di lavoro. Sono ancora in fase di accertamento le stime sui costi dei corsi che dovremo somministrare ai nostri lavoratori. Tuttavia, ci sembra ragionevole presentare una stima di € 250,00.
3.5.4 Rimborso forfettario spese di trasporto
Possiamo ragionevolmente immaginare che non ci saranno nemmeno quest'anno richieste in tal senso. Prevediamo dunque  di spendere € 0,00.
3.5.5 Rimborso quote sconto promozione iscrizione
Stimiamo € 50,00 per questa voce, gli stessi di quest'anno.
3.5.6 Quota sconto allievi-gestori
Quest'anno, come detto ci orienteremo per una previsione più cauta, di € 150,00, anche qui per evitare sorprese.
3.6 Uscite raccolta fondi occasionale
In questa voce inseriamo € 500,00 per il possibile rinfresco da tenersi in occasione dell'inaugurazione della nuova sede.
3.7 Uscite manifestazioni patrocinate dal comune
Non abbiamo in programma collaborazioni col comune nel futuro prossimo. Manteniamo € 0,00 in uscita, con la tranquillità che, qualora esistano uscite in questa voce, esisteranno anche entrate nell'altra voce.
3.8 Uscite per accrescimento del fondo riservato ai soci
Immediatamente, come detto, verranno accreditati i nuovi € 300,00 al fondo gestito dai soci.
3.9 Altro/lavoro occasionale
Non prevediamo lavoro occasionale, ma, anche qui, qualora si presentasse l'occasione di riprendere qualche corso a fronte di un numero di potenziali iscritti sufficiente, le entrate copriranno necessariamente le uscite. Allo stesso tempo tuttavia, possiamo immaginare qualche spesa imprevista. Attestiamoci sugli € 200,00.

Gli utili dell’anno 2013/2014 (avanzo di cassa), verranno conservati in attesa di essere utilizzati per migliorare l’offerta ai soci e per il cambio di sede. Si esclude qualsiasi redistribuzione degli utili.
Si ricorda che il rendiconto di ogni singolo acquisto appartenente a ciascuna voce del bilancio, nonché la visualizzazione delle fatture relative e, più in generale la visualizzazione integrale del bilancio, sono un diritto di ogni associato. Per poter usufruire di questo diritto è sufficiente fare richiesta anche verbale al tesoriere o al presidente dell'associazione, i quali si impegnano a render conto in qualunque momento e a qualunque socio sulla situazione corrente del bilancio.

Allegati:
- bilancio preventivo analitico.
Letto e sottoscritto in S. Stino di Livenza, lì 30/09/2013

Firme:
Il presidente

I consiglieri presenti

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